Il vino è vita, storia e tradizione di una terra. Rivela i suoi segreti solo a coloro che hanno la sensibilità di poterli cogliere. Così il Bianchello del Metauro racconta l’immagine di una ruralità ormai perduta che sopravvive con caparbia lucidità in un territorio restio a concedersi in tutta la sua disarmante bellezza. Sono i rumori della campagna che infrangono i silenzi delle aree più interne, le tonalità blu del mare che si scorgono dalle colline o i profumi delle ginestre che in primavera rendono unico il girovagare in questo lembo di terra di confine. La valle del Metauro incanta e meraviglia, brucia dell’ardore e della passione dei suoi protagonisti: uomini e donne che, riservati e silenti, svelano solo a coloro che aspirano a cogliere l’essenza stessa di questi luoghi i segreti che li rendono così unici.
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