Carlo Inzerillo, nato a Montefiore Conca (Rimini) nel 1951, sceglie di vivere a Urbino, “città ideale del Rinascimento”, dove si laurea in Storia e Filosofia (1975) e consegue il diploma di Perfezionamento in Storia dell’Arte (1977), seguendo i corsi del Prof. Pietro Zampetti, dell’arch. Giancarlo De Carlo e di altri noti storici e critici d’arte. Ha insegnato Storia e Filosofia al Liceo Classico Raffaello e ha collaborato dal 1978 al 2003 con la Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici delle Marche come schedatore di opere d’arte del territorio marchigiano. Dal 2003 è membro dell’Accademia Raffaello di Urbino. Dal 2005 al 2013 è stato membro della Reggenza della Cappella Musicale del SS. Sacramento di Urbino, per la quale ha pubblicato alcuni saggi di storia della musica a Urbino.
È autore del volume La pittura nell’Alta valle del Metauro nei secoli XIV-XVI. Mercatello e Borgo Pace, Urbino 1996, e di numerosi articoli e saggi di storia dell’arte marchigiana e umbra. Per la Edimond ha pubblicato Urbino. Gli itinerari, i luoghi, la storia in “Le guide del viaggiatore raffinato” (1997), e Viaggio nel Ducato di Urbino. Guida storica e artistica dell’antico Stato di Urbino (2009). Come direttore artistico, ha curato l’organizzazione di mostre d’arte contemporanea dal 1990 al 2000 presso la Galleria “Saletta Paolini-Nezzo” di Urbino, patrocinate dal Rotary Club Urbino.